La AGAM ha avviato un procedimento per inottemperanza nei confronti di Facebook per non aver attuato quanto prescritto nel provvedimento del 29/11/2018.
La AGCM aveva accertato la scorrettezza della pratica commerciale di Facebook per non aver informato adeguatamente i consumatori al momento della registrazione al Social Network, in merito all’uso commerciale dei dati personali acquisiti per finalità di marketing e profilazione.
Dopo il provvedimento il colosso social aveva rimosso il claim: “è gratis e lo sarà per sempre”.
Tuttavia, ad oggi il consumatore non è ancora adeguatamente informato dalla società in merito alla raccolta ed all’utilizzo dei propri dati a fini commerciali o remunerative.