Come abbiamo avuto modo di approfondire, spesso l’interessato crede
erroneamente che i dati concessi al titolare siano divenuti di esclusiva
proprietà di quest’ultimo, così da non poter più intervenire coattivamente
per evitare problemi ulteriori.
In pratica, una volta concessi i dati l’interessato commette l’errore di
considerarli non più sotto il proprio controllo.
Ebbene, tale illogica conclusione è contrastata dai tanti diritti che lo stesso
attraverso il GDPR…