Questa è la storia di un commerciante, nello specifico un ristoratore, che a causa del lockdown ha subito perdite per oltre 130.000€.
Questo ristoratore svolgeva la sua attività in un locale affittato a 96.000€ annui.
Se non bastasse, a garanzia del pagamento del canone, il commerciante aveva stipulato anche una fideiussione bancaria dell’importo di oltre 70.000€.
Ebbene, vista la difficoltà economica dovuta alle note vicende del Covid-19, il commerciante non riusciva ad onorare gli impegni presi.
Inoltre, conduttore temeva che il proprietario potesse escutere la fideiussione.
Per questo motivo, si rivolgeva al proprio legale di fiducia, il quale per tutelare i suoi interessi avviava un giudizio in Tribunale con ricorso d’urgenza.
Senza voler esplicare in termini giuridici la vicenda, che risulterebbe comprensibile solo per Noi addetti ai lavori, tradurrò solo il principio fondamentale che emerge dalla pronuncia del Tribunale di Roma.
Semplificando: quando si stipula un contratto di locazione per un locale commerciale, lo si fa con il presupposto che l’immobile oggetto del contratto possa essere utilizzato per lo svolgimento della attività commerciale.
Quando ciò non è possibile a causa del Covid-19 è chiaro che il Giudice deve intervenire per riequilibrare un contratto ormai “squilibrato”.
È vero che lo Stato è intervenuto con leggi volte a creare vantaggi fiscali (come ad esempio il riconoscimento del credito di imposta del 60% per i canoni pagati nel marzo del 2020), ma ciò non è sufficiente.
Per questa ragione e per altre argomentazioni, soprattutto giuridiche che vi invito ad andare a leggere, il Giudice stabiliva: la riduzione del 40% del canone per i mesi di aprile e maggio e del 20% fino a marzo 2021, disponendo contestualmente la sospensione della garanzia fideiussoria fino ad una esposizione debitoria di € 30.000.
Orbene, questo provvedimento rappresenta un fenomeno del tutto nuovo nel panorama delle locazioni commerciali che spingerà le parti a trovare una soluzione bonaria, rinegoziando autonomamente le condizioni del contratto di locazione al fine di evitare costose azioni legali.